domenica 11 marzo 2007

Non c'è 2.....senza 3: Saw III



Trama:
Dopo essere sfuggito alla polizia, Jigsaw, aiutato da Amanda, enigmista apprendista, ha già focalizzato la sua prossima vittima. Si tratta della dottoressa Lynn Denlon, che tra l'altro dovrà curare Jigsaw, che si trova in pericolo di vita. Tutto questo, mentre Jeff, un'altra vittima, sta cercando di risolvere il gioco mortale che é stato preparato per lui...

Alcune Foto Agghiaccianti:








E dopo qst foto da brividi ecco la rencensione del film......Recensione:

Un tizio dal piede incatenato tenta disperatamente di liberarsi: il sadico serial killer Jigsaw (Tobin Bell) è tornato! Sfuggito alla polizia ed affiancato da una complice, come avevamo potuto apprendere al termine del secondo capitolo della fortunata serie horror-thriller iniziata da James Wan con lo splendido "Saw-L'enigmista" (2004), è ancora a caccia di sventurate vittime da sottoporre ai suoi perversi test, mentre il cancro provvede a consumarlo. Nelle sue grinfie, infatti, cade questa volta la dottoressa Lynn Denlon (Bahar Soomekh), la quale si trova costretta a fare di tutto per tenerlo in vita, mentre Jeff (Angus Macfayden), padre desideroso di vendetta nei confronti dell'uomo che causò la morte del figlio in un incidente automobilistico, viene introdotto in un percorso da affrontare attraverso il conseguimento dei classici, diabolici "giochi enigmistici".
E' subito chiaro, quindi, che la situazione alla "Cube" (1997) su cui vennero costruiti i primi due episodi, la quale prevedeva una o più persone rinchiuse in un'ignota "prigione", viene qui ritoccata in favore di due trame progressivamente sviluppate in parallelo; ma ciò, nonostante la quasi totale presenza di interni, contribuisce non poco ad alleviare quel particolare ed indispensabile senso di claustrofobia e disorientamento che emergeva nei tasselli precedenti, le cui ambientazioni, ristrette e prive di alcun contatto visibile con il mondo esterno, finivano per risultare geograficamente incollocabili.
Purtroppo, però, le note negative di "Saw 3" - diretto da Darren Lynn Bousman, già responsabile dell'ottimo "Saw 2-La soluzione dell'enigma" (2005) - non si riducono a questo, in quanto, tra toraci scoperchiati e piccoli uncini conficcati nella carne come in "Hellraiser" (1987) di Clive Barker, è evidente il maldestro tentativo di camuffare la pochezza dei circa 113, stanchi minuti di visione (veramente troppi!) facendo ricorso a sequenze di tortura e morte sempre più elaborate e grondanti emoglobina, tanto che perfino il twist ending risulta meno inaspettato del solito e poco soddisfacente.
Aspetto, quest'ultimo, che più di ogni altro testimonia la caduta del prodotto all'interno della letale morsa della serialità, la quale, come accaduto per horror cult del calibro di "Nightmare-Dal profondo della notte" (1984) e "Venerdì 13" (1980), prevede per i vari sequel del capostipite soltanto l'amplificazione dell'elemento di spicco, quindi la violenza. Ma, se nei film che vedono protagonisti i sanguinari Freddy Krueger e Jason Voorhees essa, rappresentata attraverso veloci sequenze di omicidio poco dettagliate, finisce per provocare nello spettatore un certo effetto liberatorio, in "Saw 3", che non ci risparmia neppure un'operazione chirurgica a cranio aperto ed il decesso di una donna congelata viva, assume soltanto i connotati di un gioco di celluloide forzatamente sadico e, di conseguenza, di cattivo gusto.
D'altra parte, cosa ci si poteva aspettare da un lungometraggio attorno a cui, in patria, ruota perfino una squallida trovata pubblicitaria che vorrebbe un numero limitato di locandine colorate con inchiostro rosso mischiato al sangue dell'attore protagonista Tobin Bell?

La frase: "Voglio fare un gioco; le regole del gioco sono semplici, la conseguenza del non rispettarle è grande: la morte".

Francesco Lomuscio By Filmup

Opinione Personale:
Bhè che dire...Vedendo questo terzo episodio, non posso far altro che apprezzare in pieno la trilogia di Saw.Con questo terzo capitolo, tutti i nodi vengono al pettine e la storia (anche dei primi due episodi),viene spiegata in tutti i suoi minimi particolari.Jigsaw, si rivela un'altra volta il re degli enigmi e non il diabolico assassino che tutti si aspettano,e ciò lo si può notare dalla frase che dice proprio lui "io odio gli assassini".Quindi posso concludere dicendo che è veramente ben fatto, crudo, macabro, suspance,terrore e ciò lo rende forse la miglior trilogia horror esistente, mi ha lasciato di stucco non pensavo che una persona potesse pensare ad una trama così ingarbugliata,perciò consiglio a tutti(forse per i bimbi è meglio di no) di vederlo perchè merita veramente due ore della vostra vita.

Ed infine una piccola chicca per convincervi definitivamente....il Trailer ufficiale in italiano di Saw III....Buona Visione:

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